
Carnevale di Venezia 2020
Carnevale strano, quello di quest’anno, il famoso anno bisestile 2020, per Venezia. Già ferita dagli eventi di acqua alta eccezionale dello scorso autunno, è stata colpita ancora più duramente dai primi casi di Coronavirus in Veneto.
Eppure, ripenso a quei giorni e, sí, credo che questo sia stato il più bel Carnevale di Venezia degli ultimi anni: qualche turista educato, molte calli affollate, ma non di una folla asfissiante; tante maschere divertenti e tanta fantasia; musica ad ogni angolo, serate animate da giovani, e famiglie, dai più piccoli ai più anziani, riuniti insieme a ballare intorno alle casse.










Dietro la maschera
E poi c’è Venezia, sgargiante, elegante, misteriosa e affascinante come le stesse maschere che la popolano nei giorni del Carnevale. Maschere che rivelano la loro autentica bellezza in un piccolo dettaglio spesso nascosto, gli occhi.
Così come la vera Venezia, dietro tutta questa prorompente bellezza, si nasconde, per svelarsi solo a chi sa guardare. E lo fa nelle calli meno affollate, nei fasci di luce che cambiano in ogni angolo e ad ogni ora del giorno, nei giochi di riflessi dei canali dove le gondole lentamente infrangono la superficie dell’acqua, e nelle persone che ancora la fanno vivere con il loro passo svelto su e giù per i ponti.















2 commenti
Aurelio Lo Presti
Le foto di Venezia sono sempre molto belle. Quelle di una venezia sconosciuta sono ancora più belle!
Giulia Minolfi
La Venezia sconosciuta è quella che vado sempre a ricercare per le mie immagini, ed è un tesoro illimitato!